Oggi le aziende hanno bisogno più che mai di persone che sappiano trasformare il sapere in qualcosa di pratico. Conoscenze e competenze quindi non possono permettersi di viaggiare su due binari paralleli ma devono incontrarsi e svilupparsi simultaneamente.

Per questo motivo la formazione tecnica si pone l’obiettivo non solo di trasmettere conoscenze ma anche di insegnare come applicarle.

Ne parliamo insieme a Vincenzo Sartori, docente e referente scientifico del corso di automazione e packaging di ITS MAKER e referente scientifico della Fondazione Aldini Valeriani.

Le aziende hanno bisogno di fare, di produrre e di essere efficaci in quello che fanno.

Per questo motivo è necessario insegnare ai professionisti che vogliono lavorare nel settore tecnico a saper applicare le informazioni apprese durante i percorsi formativi interni ed esterni, per poter poi essere efficaci e performanti.

Proprio per questo motivo, secondo Vincenzo Sartori, la formazione tecnica si accompagna perfettamente alla parola allenamento.

Con l’esercizio le nozioni si imparano infatti in modo molto più semplice e diretto, proprio come nel mondo dello sport, esempio che Vincenzo fa spesso agli studenti durante le sue lezioni.

“Se vuoi essere efficace e raggiungere dei risultati devi per forza di cose allenarti, così da migliorare il tuo modo di applicare le nozioni apprese. Mettere in pratica è sempre il processo più complesso perché è necessario capire e sviluppare le capacità apprese“.

Approcci che Sartori ha sperimentato in diversi progetti che l’hanno visto coinvolto personalmente come referente e che ha raccontato ai nostri microfoni, confermando il ruolo e l’importanza di un personale formato e costantemente aggiornato.

Parliamo di questo e di molto altro nella dodicesima puntata del podcast Fabbrichiamo il Futuro, fruibile su Spotify, Spreaker, Amazon Music e Apple Music.