Realtà virtuale e realtà aumentata sono due espressioni che sentiamo sempre più frequentemente.
Quello che la maggior parte delle persone avrà facilmente intuito è il loro legame con innovazione e nuove tecnologie, i grandi temi del nostro secolo insieme a sostenibilità economica, sociale e ambientale.
In alcuni spot televisivi e in molte pubblicità sui social network, queste parole sono poi spesso associate a visori (VR) dal design semplice e pulito, in grado di offrire un’esperienza immersiva e coinvolgente all’utente.
Quale sia però il ruolo attivo di queste due tecnologie nella nostra vita quotidiana e come, pur facendo parte dello stesso ambito, presentino delle differenze importanti tra di loro forse, per molti, non è ancora così chiaro.
Cerchiamo di capirlo insieme.
Realtà virtuale: simulare un mondo nuovo
Realtà virtuale e realtà aumentata sono due tecnologie immersive che offrono esperienze interattive ai fruitori e che si stanno mano a mano espandendo in molti settori, industriali e non.
Tuttavia, pur essendo due concetti correlati, si differenziano principalmente per il modo in cui l’utente interagisce con l’ambiente.
Mentre nella realtà virtuale l’utente viene completamente immerso in un ambiente virtuale, nella realtà aumentata il fruitore continua a percepire il mondo reale con sovrapposizioni di elementi virtuali.
Ma andiamo per gradi.
La realtà virtuale è un ambiente simulato completamente immersivo che sostituisce il mondo reale con una realtà generata al computer. Tale esperienza è possibile grazie all’utilizzo di visori o occhiali VR, ovvero dispositivi indossabili progettati per offrire un viaggio coinvolgente nel “mondo fittizio” realizzato al computer.
Sperimentando questa tecnologia immersiva, gli utenti sono in grado di vivere un ambiente virtuale tridimensionale interattivo ed entusiasmante: la realtà virtuale crea infatti una sensazione di presenza in cui i fruitori si sentono “trasportati” in un’altra realtà, separata da quella reale.
Realtà aumentata: il mondo reale con elementi interattivi
D’altra parte, la realtà aumentata è una tecnologia che sovrappone elementi digitali, come immagini, video o modelli 3D, al mondo reale.
A differenza della realtà virtuale, gli utenti sperimentano quindi la realtà reale con l’aggiunta di informazioni virtuali.
Per questo motivo la realtà aumentata viene solitamente visualizzata attraverso smartphone, tablet o occhiali AR, dispositivi indossabili progettati per offrire un’esperienza in cui gli elementi digitali vengono sovrapposti al campo visivo dell’utente.
Questi elementi digitali possono essere interattivi e reattivi all’ambiente circostante, consentendo agli utenti di interagire con oggetti virtuali nel contesto del mondo reale.
Realtà virtuale e realtà aumentata offrono entrambe esperienze coinvolgenti e hanno applicazioni in settori disparati, come il gaming, la formazione, la medicina, l’architettura e l’intrattenimento.
Realtà virtuale e realtà aumentata: i settori d’impiego
Diversi settori dimostrano forte interesse nei confronti di realtà virtuale e realtà aumentata: entrambe le tecnologie sono inoltre in continua evoluzione, con nuovi sviluppi hardware e software che migliorano l’esperienza degli utenti, rendendole sempre più accessibili.
Oggi vengono utilizzate per addestramento militare, simulazioni di volo, formazione medica, simulazioni di guida e molto altro, consentendo agli utenti di acquisire competenze pratiche in un ambiente sicuro e controllato.
In ambito medico, realtà virtuale e realtà aumentata vengono utilizzate in assistenza alle operazioni chirurgiche, permettendo ai medici di sovrapporre informazioni virtuali al campo visivo durante un intervento. Nello stesso campo, la realtà virtuale viene usata per favorire il sollievo dal dolore, la terapia di riabilitazione e la gestione dello stress.
In ambito artistico, le tecnologie immersive sono strumenti preziosi per la visualizzazione architettonica: consentono infatti agli architetti e ai designer di creare ambienti virtuali in cui i clienti possono esplorare e valutare il progetto in modo realistico prima di procedere effettivamente con la realizzazione.
Stesso discorso per il settore industriale, dove vengono utilizzate nella progettazione e nella creazione di prototipi, migliorando l’efficienza e riducendo i costi di produzione.
Ovviamente, l’adozione di realtà virtuale e realtà aumentata varia a seconda del settore e delle applicazioni di riferimento ma entrambe le tecnologie stanno dimostrando un potenziale significativo e trovano sempre più applicazioni nella vita quotidiana e in ambito professionale.