Lunedì 29 gennaio 2024 alle ore 11:00 presso la Sala Rossa di Palazzo d’Accursio, l’Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale è stata insignita della Turrita d’Argento, importante riconoscimento assegnato dal Comune di Bologna a persone o enti meritevoli di aver contribuito al progresso della comunità.
Nata il 4 dicembre 1997, l’Associazione Amici del Museo del Patrimonio Industriale, si è accreditata negli anni per la sua autorevole ed efficace opera di valorizzazione della cultura tecnica e di impresa del nostro territorio.
In 25 anni l’Associazione ha portato avanti un percorso di riflessione e ricerca adottando metodologie di intervento interdisciplinari del tutto innovative e identificando il patrimonio industriale come uno degli elementi costitutivi dell’identità di una comunità.
La storia dell’Associazione Amici del Museo
Tutto ha inizio il 1 febbraio 1994, con l’inaugurazione della mostra Fare Macchine Automatiche. Storia e attualità di un comparto produttivo, 1924 – 1994, il primo esempio italiano in cui la stretta collaborazione tra il mondo della ricerca museale e il mondo della produzione ha portato alla valorizzazione di un settore produttivo strategico per il territorio.
Sono centinaia le persone che accorrono all’inaugurazione per guardare le macchine restaurate – simbolo dell’ingegno meccanico di generazioni di tecnici – riconoscersi nelle fotografie, analizzare i disegni tecnici, ascoltare i racconti dei protagonisti.
Il pubblico è estremamente eterogeneo: operai, tecnici e imprenditori di ogni età, accumunati da una cultura del sapere e del sapere fare e da un linguaggio quasi codificato appreso nel corso del loro percorso formativo.
Da qui la decisione, condivisa con il mondo produttivo, di consolidare la collaborazione con le aziende sostenitrici della prima mostra in una Associazione, denominata Amici del Museo del Patrimonio Industriale, in grado di affiancare il Museo, sostenerne l’attività e il costante aggiornamento dei propri contenuti, divenendo sede di condivisione di esperienze, approfondimenti e di attività finalizzate a promuovere formazione e competenze.
Turrita d’Argento: da oltre 25 anni l’Associazione contribuisce al progresso di Bologna
Oggi sono 72 le aziende che fanno parte dell’Associazione Amici del Museo e rappresentano l’eccellenza del mondo produttivo bolognese: dai padri nobili di uno straordinario percorso di sviluppo che affonda le sue radici all’inizio del Novecento sino alle aziende più giovani e dinamiche, portatrici di spunti, innovazioni e idee che stanno ridisegnando il panorama produttivo cittadino.
“Sono industrie di varia natura, l’industria che la fa da padrona è la meccanica, d’altronde la meccanica emiliana è un fenomeno che vede l’Emilia-Romagna come la più alta concentrazione al mondo di produttori di automazione industriale” afferma Daniele Vacchi – presidente dell’Associazione – dopo la consegna del premio.
“Il riconoscimento della Turrita d’Argento è una grande soddisfazione e un grande risultato per un lavoro di trent’anni” continua Vacchi. “Questa città oggi è riconosciuta il tutto il mondo come la capitale mondiale dell’automazione industriale. Ce ne siamo accorti grazie a Roberto Curti e al Museo del Patrimonio Industriale e oggi possiamo dire che non abbiamo nulla da invidiare ai grandi territori della conoscenza e dell’informazione e alle industrie estere la cui concorrenza ormai non ci fa più paura“.